HEISENBERG
Dicembre 2011, temperatura fredda, un’umidità famosa per dimenticarsi ogni buona regola di convivenza, una leggera nebbia ci avvolge tutti, confortandoci. Patrick: “Ho una sola speranza per sopravvivere a questa tempesta nel cuore, ed è nascosta in una via di Copenhagen”. Lui canta come fosse una canzone degli Offlaga Disco Pax (e a Parma abbiamo ben presente a quale canzone ci riferiamo). Ma per noi è un Bam. Ci siamo. Gli Heisenberg li conosciamo così, con la citazione di un amico in un freddo inverno in pianura. Loro nascono nel 2010 a Roma e nel loro sound, fin dal loro esordio, si notano le influenze punk hardcore, emo e post-rock che li accompagnano fino ad oggi; nel 2014 esce il nuovo singolo Caporetto, dopo aver partecipato, tra le altre, alla compilation dedicata ai Laghetto (gran perla).
A fine 2020 esce il loro terzo capitolo, e come per altri gruppi, la promozione live risente dei lockdown per la pandemia. Ma ora è il 2023 e gli Heisenberg sono carichi per venire a Parma, suonare e mangiarsi la pizza alle tre di notte al Fornetto.
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